La ricetta degli occhiali: la conditio sine qua non della tutela della nostra vista

La ricetta degli occhiali rappresenta un aspetto particolarmente importante della visita oculistica per tutti quei tanti pazienti che si recano dal dottore perché non “vedono bene”.

Oltre alla prescrizione delle lenti corrette, infatti, lo specialista effettua una vera e propria prevenzione, andando a diagnosticare precocemente eventuali malattie che possano esordire in modo silente e valutare il corretto “visus” prima di pronunciarsi su eventuali interventi (laser, cataratta, ecc.).

La prescrizione delle lenti, che ha luogo appunto con la ricetta degli occhiali, indica i valori delle diottrie, alcune volte definiti impropriamente “gradi”.

Tale prescrizione, che generalmente non contiene ulteriori indicazioni specifiche, va consegnata all’ottico al fine di predisporre le lenti indicate da inserire nella montatura degli occhiali.

I progressi della tecnologia a servizio della salute della vista

L’evolversi del progresso tecnologico anche nel settore oculistico, ha permesso di rendere più performante anche la ricetta degli occhiali, andata anch’essa particolarmente evolvendosi, tanto da essere in grado, oggi, di fornire sempre più dettagliate informazioni che investono sia la prescrizione di lenti da vista - sempre maggiormente personalizzate - sia la diagnosi stessa delle malattie degli occhi. Le ricette degli occhiali, pertanto, tendono oggi ad essere maggiormente dettagliate andando esse ad indicare non solo il tipo di lenti, ma anche i trattamenti consigliati in considerazione della patologia che colpisce il paziente

Spesso evidenziano, ad esempio, patologie come le allergie, congiuntiviti, secchezza oculare, cheratiti virali, fotofobia, che richiedono protezioni con lenti fotocromatiche e filtri personalizzabili.

Ma c’è di più: le ricette degli occhiali possono inoltre fornire indicazioni anche sul tipo di lenti ideali a correggere i difetti visivi ed a filtrare totalmente i raggi UVA.

Per patologie più gravi come la retinopatia, la maculopatia o la cataratta esistono, ad esempio, particolari lenti medicali foto-selettive che spesso vengono menzionate proprio nella ricetta.

Ad ogni occhio … la sua lente

Sottoporsi ad una visita medica oculistica con annessa successiva ricetta degli occhiali, consente la prevenzione di patologie oggi molto diffuse ed insidiose: il glaucoma, ad esempio, cioè l’aumento della pressione endoculare, è una d esse.

Molto importante per i diabetici e per gli ipertesi è l’esame del fondo oculare.

Verso i sessanti anni inoltre è possibile diagnosticare la cataratta ed eventuali segni di maculopatia. Possiamo quindi ribadire che la prescrizione delle lenti rappresenta un momento fondamentale nella vita del paziente.

Spesso le lenti progressive, particolarmente indicate per chi supera i quarant’anni, possono essere selezionate in considerazione delle necessità precise del cliente e dei gusti dello stesso.

Infine, anche per gli occhiali da sole, la ricetta degli occhiali può suggerire vari tipi di colorazione e lenti polarizzate al fine di garantire una protezione dalle radiazione riflesse nei casi di luminosità intensa, soprattutto in presenza di particolari problemi visivi.

Ben si comprende come siano davvero tante le indicazioni che possono essere riportate nella ricetta degli occhiali e stupisce come esse consentono una visione personalizzata per ogni singolo paziente.

Possiamo davvero dire di avere oggi tutto quello che ci occorre per godere del massimo benessere visivo.