E-BOOK = E-BOOM (not in Italy)

Amazon, il gigante dei siti di vendita online ha recentemente dichiarato che in Gran Bretagna, la vendita di E-books ha sorpassato quella di libri cartacei.
Senza fornire cifre sulle quantità ne’sui fatturati, la Amazon comunica che in Gran Bretagna ogni 100 libri cartacei venduti, se ne vendono ben 114 in formato e-book.

Un simile sorpasso sul sito italiano di Amazon, Amazon.it, non sembra invece verosimile, perlomeno a breve termine.
In Italia, attualmente l’e-book copre solo 1,5% del mercato complessivo dei libri in offerta, contro il 15% della Gran Bretagna e ben il 25% degli Stati Uniti.

I fattori che pesano su questa situazione sono, per certi versi, gli stessi che penalizzano tutto l’e-commerce in italia, e cioè, la cronica scarsa digitalizzazione del Paese, la quasi nulla conoscenza della lingua inglese, e, più in particolare, per ciò che riguarda il mercato dell’e-book, la ancora bassa diffusione di tablets ed e-readers e l’esiguo numero di e-books disponibili sul mercato.
Questo ultimo dato dimostra la scarsa propensione da parte degli editori italiani di mettere a disposizione dei lettori di e-books, più titoli. Un vero peccato perché potrebbe essere una mossa utile ad uscire dalla crisi in cui si trova l’editoria italiana. Più titoli a disposizione in formato e-book, a prezzi più bassi del formato cartaceo, invoglierebbero i ...pochi lettori italiani a comprare più libri. O no?