Occhi di colore diverso: parliamone
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Eterocromia: gli occhi di colore diverso
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Facciamo un passo indietro: l’iride
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Che cosa determina la pigmentazione dell’iride?
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Ricapitolando: che cosa causa l’eterocromia?
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Ci sono svantaggi nell’avere gli occhi di colore diverso?
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Quali combinazioni di colori sono possibili?
Gli occhi di colore diverso sono elementi che, da sempre, attirano l’attenzione delle persone: un po’ per la loro “stranezza”, un po’ per la loro rarità. Nella guida di oggi cercheremo di capire, insieme, che cosa sono gli occhi di colore diverso, come si creano e per quali motivi esistono. Buona lettura!
Eterocromia: gli occhi di colore diverso
Gli occhi di colore diverso vengono definiti in termini medici con la parola eterocromia. Una persona che possiede occhi eterocromi manifesta due colori diversi nelle iridi.
Questa condizione medica è stata spesso oggetto di interesse e speculazioni da parte della comunità scientifica durante il corso della storia. Anche quando la scienza non era ciò che la definiamo oggi i “saggi” della storia passata trovavano fascinazione verso l’eterocromia e la interpretavano secondo credenze religiose e folklore.
Facciamo un passo indietro: l’iride
Larghezza montatura
Di seguito la tabella delle dimensioni in millimetri della larghezza degli occhiali misurata internamente da asta a asta
S fino a 125 mm.
M fino a 133 mm.
L fino a 140 mm.
XL oltre 140 mm.
Per capire a pieno che cosa sia l’eterocromia, dobbiamo fare un passo indietro e capire che cosa sia l’iride e come funzioni, dato che è questa particolare parte dell’occhio la vera protagonista del nostro argomento di oggi.
L’iride è la parte dell’occhio che, grazie ad un pigmento, assorbe la luce e ci permette di vedere gli oggetti. Come molti di voi già sapranno, il pigmento dell’iride influenza anche la sensibilità alla luce del sole da parte dell’utente. Chi ha occhi chiari (azzurri, grigi, verdi) tende ad essere molto più sensibile alla luce, mentre chi ha occhi scuri (marroni e neri) tende a essere meno sensibile.
Capiamo, quindi, che l’utente con eterocromia possiede due iridi diverse, che si distinguono per via della loro pigmentazione.
Che cosa determina la pigmentazione dell’iride?
La pigmentazione dell’iride, così come quella della pelle, dei capelli e del pelo corporeo è determinata dalla genetica.
Come molti di voi già sapranno, alcuni colori di occhi sono più rari (verde e azzurro, ad esempio) perché sono portati da geni recessivi. I geni recessivi sono quelli “meno adatti” alla sopravvivenza (in questo caso perché più sensibili alla luce) e sono, quindi, più rari. Altri geni, invece, sono molto più resistenti e vengono chiamati dominanti, come gli occhi di colore nero.
La pigmentazione differente dell’eterocromia è causata dalla genetica che, in rarissimi casi, assegna pigmentazioni diverse ai due organi della vista.
Ricapitolando: che cosa causa l’eterocromia?
L’eterocromia è quindi un insieme di casualità e genetica: nel rarissimo evento in cui una persona sviluppi occhi di colore diverso, la genetica avrà assegnato pigmentazioni diverse alle singole iridi.
Quando un utente nasce con gli occhi di colore diverso, è possibile accorgersi della mutazione fin dalla nascita, in quanto l’eterocromia non si manifesta spontaneamente ad una certa età ma, esattamente come per il colore dei capelli o della pelle, è determinata alla nascita.
Online, al giorno d’oggi, esistono intere mappe genetiche che aiutano a capire quali combinazioni di geni possano portare a sviluppare l’eterocromia. Queste mappe sono complesse e molto articolate, sicuramente non adatte ad un utente “generico” e richiedono una buona dose di studio per essere comprese a pieno.
Ci sono svantaggi nell’avere gli occhi di colore diverso?
Oltre ad un look inconfondibile e l’irresistibile carisma, che cosa portano gli occhi di colore diverso all’utente? Ci sono degli svantaggi?
Secondo quanto proclamato dalla comunità scientifica moderna, non ci sono lati negativi nell’avere gli occhi di colore diverso. L’unico svantaggio, se così può essere chiamato in un mondo in cui gli occhiali da sole sono alla portata di tutti, può essere rappresentato da occhi con sensibilità alla luce leggermente diverse.
L’eterocromia non indica la predisposizione ad alcuna patologia e non porta con sè alcun fattore di rischio per patologie gravi.
Quali combinazioni di colori sono possibili?
A questo punto potrebbe essere scontata al domanda: quali combinazioni di colori sono possibili?
A livello puramente teorico qualsiasi combinazione è possibile, persino un occhio nero e un occhio azzurro.
Tuttavia, le combinazioni che realmente accadono in “natura” sono spesso limitate dai geni delle famiglie dei genitori del soggetto. Attualmente abbiamo testimonianze sia di accostamenti di colore “simili” (come azzurro e verde, marrone e nero, grigio e castano) ma abbiamo anche testimonianze di accostamenti diversi tra loro.
Con questo ultimo paragrafo concludiamo la nostra guida con tutto quello che c’è da sapere sugli occhi di colore diverso. Vi ringraziamo per l’attenzione e per il tempo che ci avete dedicato. Come sempre, nel caso in cui dovessero interessarvi altre informazioni sul mondo dell’occhio, vi invitiamo a fare un salto sul nostro blog: tra guide, approfondimenti e tutorial troverete sicuramente tutte le informazioni che state cercando. Alla prossima!
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