Occhiali per presbiopia: quali scegliere!

• Che cos’è la presbiopia, cause e sintomi

• La presbiopia è curabile?

• Lenti a contatto per presbiopia

• Occhiali per presbiopia

• Multifocale: la soluzione più gettonata

La presbiopia è una patologia che colpisce moltissime persone in tutto il mondo: portata dall’età e dal progressivo decadimento dell’occhio, questo tipo di malattia non ha conseguenze gravi ma può essere molto fastidiosa per chi ne è vittima. Nella guida di oggi vi parleremo di quelle che solo le soluzioni per la presbiopia: occhiali, lenti a contatto, tecnologie innovative e molto altro ancora. Buona lettura!

Prima di iniziare ci teniamo a sottolineare che la nostra guida ha un puro scopo informativo: non vogliamo in alcun modo consigliare il modo giusto per curare la malattia, quello è un compito che spetta al vostro oculista di fiducia. Considerate il nostro articolo un’infarinatura su quello che potreste aspettarvi nel caso in cui soffriate di presbiopia, tuttavia, rivolgetevi sempre ad un professionista!

Che cos’è la presbiopia, cause e sintomi

La presbiopia è una patologia che si manifesta con l’avanzare dell’età che si può verificare leggendo la prescrizione oculistica nella zona Tabella Addizione Presbiopia, e causa offuscamento nella visione da vicino. L’intensità dell’offuscamento dipende dalla gravità della malattia e dalla combinazione con altre patologie già esistenti. Solitamente l’utente ha problemi nel range di visione da 30 a 50 centimetri e se ne accorge quando deve leggere, eseguire lavori di precisione e così via.

Nella grande maggioranza dei casi la presbiopia si manifesta dopo i 40 anni ed è dovuta alla minore elasticità dei muscoli che ci permettono di mettere a fuoco gli oggetti vicini, in poche parole il nostro cristallino non ha più gli strumenti necessari per correggere rapidamente il livello di “zoom” necessario per gli oggetti vicini. La patologia può manifestarsi anche in chi non ha mai avuto altre patologie riguardanti gli occhi.

Trattamenti per occhiale presbiopia

Ci sono diversi trattamenti disponibili per la presbiopia, che possono aiutare a correggere o gestire i sintomi.

Occhiali da lettura: Questi occhiali con lenti presbiopia sono progettati specificamente per migliorare la visione da vicino. Possono essere acquistati senza prescrizione medica in molti negozi di ottica o farmacie. Tuttavia, i loro effetti sono limitati solo alla visione da vicino.

Lenti progressive: Le lenti progressive sono lenti oftalmiche che combinano diverse zone di correzione, consentendo di vedere chiaramente a diverse distanze (vicino, medio e lontano) senza dover cambiare gli occhiali. Sono spesso prescritte da un ottico o un oftalmologo e richiedono un periodo di adattamento.

Lenti bifocali o trifocali: Queste lenti hanno una zona superiore per la visione da lontano e una zona inferiore per la visione da vicino. Le lenti trifocali aggiungono una zona intermedia per la visione a distanze intermedie. Anche queste lenti richiedono una prescrizione e un periodo di adattamento.

Lenti a contatto multifocali: Sono disponibili lenti a contatto multifocali che correggono la presbiopia. Queste lenti contengono diverse zone di correzione per la visione a diverse distanze. Possono richiedere un periodo di adattamento e la consulenza di un ottico o un oftalmologo.

La presbiopia è curabile?

Dato che la presbiopia è legata alla minore elasticità dei muscoli che muovono il cristallino ed è portata dall’età che avanza, non avremo modo di curarla. Tuttavia, per nostra fortuna, la malattia non ha conseguenze troppo gravi e può essere facilmente arginata con l’uso dei giusti dispositivi medici.

Più che di cura, quindi, potremo parlare di terapia per diminuire l’intensità dei sintomi e fare sì che l’impatto sulla vita dell’utente non sia troppo importante. Tutte le soluzioni che andremo ad analizzare nelle prossime sezioni della guida di oggi hanno lo scopo di diminuire l’offuscamento e migliorare la messa a fuoco “sostituendo” il cristallino nel suo lavoro di “regolazione dello zoom”.

Alcune procedure chirurgiche, come la chirurgia LASIK o la chirurgia della lente intraoculare (LIO), possono essere utilizzate per correggere la presbiopia. Queste procedure possono ridurre o eliminare la dipendenza dagli occhiali o dalle lenti a contatto. Tuttavia, la chirurgia è un'opzione più invasiva e richiede una valutazione completa da parte di un oftalmologo per determinare l'idoneità del paziente.

È importante consultare un professionista dell'occhio, come un ottico o un oftalmologo, per determinare il trattamento più adatto alla tua situazione. Ogni opzione ha i suoi pro e contro, e la scelta dipenderà da vari fattori, tra cui l'età, lo stile di vita e la salute degli oc

Lenti a contatto per presbiopia

Le lenti a contatto sono la soluzione meno visibile per far fronte alla presbiopia. Iniziamo dalle lenti a contatto per il semplice fatto che la maggior parte degli utenti che scoprono di soffrire di presbiopia spesso non hanno mai dovuto indossare degli occhiali e, per questo motivo, potrebbero non voler cambiare il loro look.

La lente a contatto è facile da accettare, costa meno sul breve termine e offre lo stesso tipo di soluzioni offerte dall’occhiale. Ovviamente, come l’occhiale, la lente a contatto per presbiopia va acquistata su prescrizione dell’oculista dopo una visita specialistica.

Occhiali per presbiopia

L’occhiale è la seconda soluzione per la presbiopia: grazie a delle lenti specificamente pensate potremo far fronte alle carenze del cristallino e “zoommare” gli oggetti vicini in modo corretto.

Multifocale: la soluzione più gettonata

In questa sezione della guida entreremo nel dettaglio per quanto riguarda le soluzioni utilizzate sugli occhiali e sulle lenti a contatto per presbiopia.

La lente multifocale è una delle soluzioni più gettonate per far fronte alla presbiopia: dato che è soltanto la visione vicina ad essere compromessa, all’utente non serve una soluzione “a distanza”. Per questo motivo la lente multifocale presenta due zone distinte: una con addizione per vicino e una senza correzione, per tutti gli altri usi. In alternativa la lente multifocale può presentare anche una seconda correzione oltre a quella per presbiopia, nel caso in cui l’utente dovesse avere più patologie.

La lente multifocale è disponibile anche nella versione “a contatto”, grazie a dei design concentrici, l’utente avrà la possibilità di regolare la visione in base alle necessità.

Ovviamente il tipo di correzione, la gradazione della correzione e tutti i dettagli tecnici della lente devono essere valutati da uno specialista!

Con questo ultimo paragrafo possiamo ritenere conclusa la nostra guida con tutto quello che c’è da sapere sugli occhiali per presbiopia. Speriamo di aver chiarito ogni dubbio sull’argomento e vi ringraziamo per l’attenzione. Se volete scoprire altre informazioni utili sul mondo dell’occhiale, vi consigliamo di fare un salto sul nostro blog e sfogliare le news!

Prevenzione per occhiale presbiopia

La presbiopia è una condizione visiva inevitabile che si verifica naturalmente con l'avanzare dell'età. Non esistono misure preventive specifiche per evitare completamente la presbiopia, ma ci sono alcune pratiche che possono aiutare a mantenere la salute degli occhi e ritardare l'insorgenza dei sintomi. Ecco alcuni consigli per la prevenzione della presbiopia:

Mantenere una buona illuminazione: Assicurati di avere una buona illuminazione quando leggi, lavori al computer o fai attività che richiedono una buona visione da vicino. Una luce adeguata può ridurre l'affaticamento degli occhi.

Fare pause frequenti durante l'uso di dispositivi digitali: Se passi molto tempo al computer, al telefono o a guardare altri dispositivi digitali, è consigliabile fare pause frequenti per riposare gli occhi e ridurre l'affaticamento visivo.

Adottare una dieta sana per gli occhi: Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può contribuire alla salute generale degli occhi. Assicurati di includere cibi ricchi di vitamine A, C ed E, così come di antiossidanti, luteina e zeaxantina nella tua alimentazione. Alcuni esempi includono carote, spinaci, agrumi, pesce e frutta secca.